Un convegno che ogni anno si arricchisce di nuove presenze e che sti-mola tutti noi della RIB a rispondere in termini adeguati alle sollecitazioni ed istanze che provengono da una platea di esperti che rappresentano davvero le componenti strutturali del mercato riassicurativo.
Tra noi infatti, oltre ai rappresentanti delle più im
portanti società riassicurative, sono presenti i
manager delle compagnie cedenti nonché i broker
assicurativi. Non mancano inoltre personalità del
comparto bancario e finanziario che seguono con
particolare interesse le evoluzioni del settore assicu
rativo e riassicurativo. Di queste presenze siamo
molto lieti poiché vorremmo che i nostri convegni
fossero una sorta di “palestra di idee” da cui trarre
spunti di riflessione e di cultura per migliorare la
nostra operatività.
Operatività della quale siamo or
gogliosi e soddisfatti, in quanto oltre ad aver elevato
in modo sensibile i nostri ricavi annui, abbiamo assi
stito con piacere al consolidamento della nostra
sede statunitense. Abbiamo inoltre aperto, in Zuri
go, una nuova rappresentanza della RIB e siamo
prossimi all’apertura di una sede in Londra. Siamo
consapevoli delle indubbie difficoltà che dovremo
affrontare, per ottenere una presenza qualificata sul
mercato londinese ma riteniamo comunque che per
noi siano maturi i tempi per affrontare una nuova
sfida impegnativa. Recentemente abbiamo assunto
il controllo della MR, una società genovese, che rite
niamo nota a voi tutti. Il management della società,
che vanta una significativa presenza nell’assetto
azionario, svilupperà sicuramente valide sinergie
con il nostro gruppo e sono certo che ne deriveran
no, per tutti, migliori opportunità operative.
Il tema che abbiamo prescelto per quest’anno è quello degli ART, una delle “novità” più significati ve che sta caratterizzando il mondo della riassicurazione. Sappiamo che molti riassicuratori di lungo corso stanno osservando con perplessità ed in taluni casi con diffidenza l’insorgere di queste commistioni tra il mondo della riassicurazione e quello della finanza.
Dal canto nostro, pur ritenendoci dei paladini dell’ortodossia riassicurativa, intesa come costante riferimento a canoni tecnici e giuridici nelle sottoscrizioni dei rischi, riteniamo assolutamente doveroso dare il massimo approfondimento a quelle forme innovative che possono diventare dei motori di propulsione per un’attività il cui fine primario è la tutela dei legittimi bisogni dei clienti. Quello del miglior servizio ai clienti resta infatti il nostro obiettivo principale ed irrinunciabile.
In queste due giornate di lavoro non verranno certamente impartite “lezioni” dal podio di fronte a voi. Vi saranno invece esposti problemi ed illustrate esperienze già vissute nel settore degli ART. Ci auguriamo che le relazioni destino in voi un interesse tale da dare vita ad un dibattito, nel quale diverse opinioni possano essere messe a confronto. La riuscita dei nostri convegni, negli anni passati, si è fondata sulla qualità dei temi trattati e dei relatori che li hanno esposti ma anche, e vorrei dire soprattutto, sulla partecipazione attiva dei numerosi intervenuti.
Franco Curioni
argomenti e relatori